Ci siamo mai chiesti, di fronte a un fallimento di interazione con dei giovani candidati o lavoratori se stiamo applicando la metodologia corretta o ci siamo sempre limitati ad asserire che i «giovani d’oggi» non hanno voglia di fare nulla?
La Generazione Z è composta da individui nati tra la metà degli anni '90 e il 2010, che sono cresciuti in un mondo fortemente influenzato dalla tecnologia e dalle interazioni con diverse reti sociali. Per questo motivo, le tecniche formative più efficaci per la Gen Z devono tener conto delle loro preferenze e abitudini in termini di apprendimento, che si caratterizzano per:
1. Apprendimento esperienziale: la Generazione Z preferisce imparare attraverso l'esperienza diretta piuttosto che attraverso la sola teoria. Questo significa che le tecniche formative dovrebbero includere attività pratiche, esercizi e giochi di ruolo che permettano di applicare le conoscenze acquisite durante il percorso formativo.
2. Personalizzazione: la Gen Z è abituata a ricevere informazioni personalizzate e su misura in base alle proprie preferenze e interessi. Le tecniche formative dovrebbero quindi essere personalizzate in base alle esigenze degli studenti lasciando loro, compatibilmente con la struttura della formazione, la possibilità di personalizzare il proprio percorso di apprendimento.
3. Tecnologia: la Gen Z è cresciuta con la tecnologia e la usa costantemente nella vita quotidiana. Le tecniche formative dovrebbero quindi utilizzare strumenti tecnologici innovativi e interattivi, come la gamification e le app di apprendimento.
4. Collaborazione: la Gen Z è abituata a lavorare in gruppo e a collaborare con gli altri. Le tecniche formative dovrebbero quindi includere attività di lavoro di gruppo e di team building che permettano di sviluppare le competenze sociali e relazionali.
5. Feedback immediato: la Gen Z è abituata a ricevere feedback immediato sulle proprie azioni e performance. Le tecniche formative dovrebbero quindi prevedere la possibilità di ricevere feedback in tempo reale, che permettano agli studenti di correggere immediatamente gli errori e migliorare il proprio apprendimento.