"Shu Ha Ri" è un concetto giapponese associato alla pratica del miglioramento continuo e alla padronanza di una disciplina o di un'arte, spesso applicato nell'ambito del Lean Management.
Shu Ha Ri deriva dall'arte marziale giapponese Aikido, usata per descrivere le fasi dell'apprendimento lungo il percorso verso la padronanza di questa abilità.
Successivamente è stato adottato in vari contesti, incluso il mondo degli affari e il processo di apprendimento del Lean. Ecco cosa rappresenta ciascuna fase:
1. Shu (守): La fase Shu riguarda l'apprendimento delle regole, delle tecniche e delle best practice esistenti. In questa fase, una persona segue fedelmente le istruzioni e impara dai maestri (sensei) o dai modelli. L'attenzione è focalizzata sull'acquisizione delle conoscenze e delle abilità di base. È essenziale che l'apprendista segua ogni istruzione o compito del suo maestro, anche se all'inizio sembra non rilevante o inutile. Ricordi “metti la cera, togli la cera” in Karate kid?
2. Ha (破): La fase Ha si riferisce a "rompere" o ad "andare oltre" le regole stabilite. In questa fase, una persona inizia a sperimentare, a adattare e a personalizzare le pratiche in base alle proprie esigenze ed esperienze. L'individuo sviluppa una comprensione più profonda del contesto e diventa in grado di apportare modifiche e innovazioni consapevoli.
3. Ri (離): La fase Ri rappresenta la completa padronanza e la separazione dalle regole. In questa fase, una persona ha sviluppato una padronanza tale delle competenze e delle conoscenze che può agire intuitivamente e in modo creativo, andando oltre le convenzioni esistenti. Si tratta di una fase di maestria in cui la persona stessa diventa un'autorità e può contribuire all'evoluzione del campo di riferimento.
Il concetto di "Shu Ha Ri" è spesso applicato nell'ambito del Lean Management per indicare il percorso di apprendimento e crescita che gli individui e le organizzazioni attraversano per diventare “esperti”.
Le persone imparano e crescono più velocemente e meglio quando hanno buoni coach e mentori. Ecco perché, in Shu Ha Ri, il rapporto tra maestro e apprendista è così importante.
Secondo Yoda di Star Wars:
“Sono sempre due, né più né meno. Un maestro e un apprendista.
Questo concetto è molto potente grazie alla sua semplicità perché aiuta a:
• creare un'organizzazione che apprende
• favorire la sperimentazione
• utilizzare il potere dell'intelligenza collettiva
• incoraggiare il miglioramento continuo